Google ci dice tanto di noi: le nostre ricerche sono alla base dei nostri interessi e curiosità e spesso si delinea un profilo personalizzato, addirittura con risultati suggeriti in base alle nostre preferenze, al luogo in cui ci troviamo o che abbiamo visitato di recente. Oltre a ciò, Google ci offre un quadro generale di ciò che gli utenti di Europa, Medio Oriente e Africa stanno cercando ultimamente sul motore di ricerca, spinti da dubbi, desideri ed emozioni rispetto agli ultimi avvenimenti mondiali.
Cosa stanno cercando gli utenti?
Tra i primi risultati spuntano sicuramente le ricerche riguardanti la guerra in Ucraina e gli aggiornamenti quotidiani; l’apprensione per le sorti dei paesi coinvolti è all’ordine del giorno; notevoli anche i risultati relativi agli aiuti da inviare ai territori in difficoltà. Secondi solo le ricerche inerenti alle finanze personali, complici i recenti aumenti delle materie prime che preoccupano tutte le famiglie.
Secondo i dati raccolti, infatti, i termini più ricercati recentemente sono stati “aumento dell’inflazione” (in Turchia tali ricerche sono aumentate del 200%), in Francia l’interesse di ricerca per “conto di risparmio” è aumentato del 55%, in Italia, l’interesse di ricerca per “bollette luce” è aumentato del 175% e nel Regno Unito del 500%; in Danimarca e in Spagna i trend di ricerca riguardano il pensionamento anticipato con un aumento delle ricerche rispettivamente del 260% e del 150%.
Infine, resta costante la tendenza a ricercare informazioni sulla salute personale, in particolare sono in crescita i risultati per allenamenti, diete, corsi di mental health, come meditazione e yoga.
Ecco qualche esempio: in Turchia sono aumentate del 35% le ricerche per “salute orale e dentale”; le ultime analisi di Google ci dicono che nel Regno Unito, intorno alle due di notte, si registra un alto numero di ricerche per termini collegati all’ansia; nelle prime ore del mattino, invece, gli utenti ricercano “yoga”, “meditazione” e durante la giornata “palestra”: tutti segnali che ci indicano come le persone vogliano prendersi cura di sé e intendano ritrovare il benessere psicofisico dopo due anni davvero duri. Si evidenziano dunque un turbamento generale che però tende all’ottimismo: il mondo sta lentamente tornando alla normalità dopo il caos della pandemia.
Perché sono importanti le emozioni dei consumatori?
Dovresti ormai sapere che gli utenti sono la base del traffico su internet: ciò che desiderano, che vogliono conoscere, lo chiedono a Google dando vita ad una panoramica che ci dà l’idea delle loro esigenze e bisogni; è su questi che si fonda il sistema delle domande e delle offerte del mercato. Riuscendo ad identificare i trend di ricerca, sarà possibile preparare una stima del tuo piano di marketing, proprio sulla base delle emozioni dei consumatori.
Preoccupazioni VS ottimismo
Tolti i dubbi e le preoccupazioni, le tendenze del 2022 virano verso un cauto ottimismo: le persone sono pronte a recuperare i due anni persi, le esperienze mancate, rimandate, accantonate per ricominciare a esplorare, partecipare e viaggiare con entusiasmo!
La prima differenza rispetto al lockdown sta nella ricerca su internet da parte dei consumatori di cose da fare in socialità e dell’acquisto di abiti eleganti per occasioni e feste, in vista delle restrizioni ormai quasi del tutto scomparse.
Ecco qualche esempio: tra i termini più digitati tra Spagna, Belgio, Inghilterra e Italia troviamo “Brunch all’aperto”, “dove mangiare”, “vestiti da cerimonia”, “vestiti invitata matrimonio”. Sono una chiara testimonianza della ripresa di feste, cerimonie e matrimoni, ma anche concerti, mostre e fiere.
Abbiamo tutti voglia di spensieratezza ma, allo stesso tempo, la situazione in Ucraina desta nuove preoccupazioni per i viaggi in Europa, unitamente ai continui cambiamenti circa regole e norme imposte dalla pandemia: ne consegue che gli utenti preferiscono non pianificare una vacanza con troppo anticipo e, anzi, in Germania, sono aumentate di undici volte le ricerche per per “vacanze last minute”; eppure, dai sondaggi emergi che il 10% delle persone ha già prenotato un viaggio e il 26% naviga in cerca di idee per nuove destinazioni, in particolare in Italia, dove si registra il 20% di ricerche per “volo” di domenica.
Le mete non sono più solo quelle nazionali, come consigliato nello scorso anno a causa della situazione sanitaria ancora incerta, ma ora gli utenti hanno voglia di fare vacanze più lunghe e nelle quali tutto è organizzato; lo dimostra l’aumento delle ricerche del 230% per “voli internazionali” e per “viaggio tutto incluso”, cresciuto dell’800% in Danimarca.
Come puoi sfruttare queste tendenze
È il momento per i marketer di collaborare con i propri team finanziari, come suggerisce Google, e di stabilire un obiettivo chiaro per assicurarsi che le campagne contribuiscano ad aumentare il fatturato. Devi offrire un valore reale ai clienti, con sconti e offerte per cavalcare quest’onda di cauto ottimismo.
Ti verranno in aiuto sicuramente le campagne Performance Max, l’uso dei dati proprietari e le soluzioni automatizzate per vedere crescere il ritorno sull’investimento. Il segreto è ridurre i tempi di risposta tramite, ad esempio, la corrispondenza generica che permette di coprire rapidamente un ampio numero di termini di ricerca long-tail senza dover inserire manualmente centinaia di singole parole chiave; gli annunci verranno quindi mostrati automaticamente ai potenziali clienti che utilizzano una variante di una parola chiave o che cercano argomenti correlati.
Resta sempre aggiornato per scoprire le nuove tendenze e capire cosa cercano le persone nel tuo mercato, per offrire ai tuoi clienti un valore aggiunto in un momento di continui cambiamenti!