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Product Tips

Come difendere il tuo marchio dall’inflazione

01.09.2022

I dati sull’aumento dei prezzi dell’ultimo periodo sono preoccupanti se si pensa che erano ormai molti anni che non si aveva a che fare con l’inflazione. Consumatori e venditori sono turbati e incerti e stanno cercando un modo per contrastare i prezzi sempre più alti.

Un po’ di dati

In alcuni paesi europei l’inflazione è già salita del 15% e si stima che aumenterà entro l’anno prossimo; intanto ci sono sempre più ricerche con termini inerenti a offerte e sconti e programmi di fedeltà, circa il 45% in più! Questo perché gli utenti si muovono con molta cautela prima di concludere il processo di acquisto, date le ultime incertezze economiche.

Qualche consiglio
Nonostante i dubbi, mantenere comunque consistenti gli investimenti per le campagne marketing sembra essere il modo migliore per poter raccogliere i risultati sperati alla fine di questo periodo difficile, quando le vendite dovrebbero ritornare finalmente a crescere.
Nel frattempo, cerca di capire le ultime tendenze e gli interessi dei consumatori per restare al passo e mantenere vivo il loro interesse.
Il primo errore dei clienti, infatti, è vedere l’aumento dei prezzi dei marchi come una minaccia ai loro acquisti, senza considerare le difficoltà da ambo le parti ma per fortuna c’è una soluzione.

Come fare?
Cerca di individuare gli articoli più venduti e anziché produrre tante varietà delle quali, secondo le statistiche, solo il 20% ti genererebbe un profitto, concentrati su i must have e mantieni inalterato il prezzo: il risultato ti sorprenderà!
I clienti fedeli continueranno ad acquistare e ne acquisirai sicuramente di nuovi, invogliati dalla tua politica aziendale.
Se invece ti rivolgi a un pubblico di nicchia, puoi investire su articoli di maggiore qualità, rispondendo alle esigenze di una fascia di clienti premium che possono affrontare dei prezzi maggiorati.
Non sempre, purtroppo, si riesce a gestire l’andamento dei prezzi (basti pensare al fatto che Ucraina e Russia sono i maggiori esportatori di grano e i produttori stanno cercando di trovare nuove soluzioni) quindi bisogna ampliare gli orizzonti.

Le soluzioni di Google
Google ti aiuta a trovare clienti a lungo termine, quelli che saranno fedeli al tuo marchio anche durante i periodi no! Sta infatti trasformando le offerte automatiche delle campagne per consentire ai marchi di fare offerte specifiche (offerte di valore) per ottenere maggiori risultati, rivolgendosi a una determinata fascia di clienti; ciò significa che attraverso i dati proprietari, i marketer possono identificare i clienti con un valore potenziale maggiore per la propria attività e ottimizzare di conseguenza le offerte, senza dover concentrarsi necessariamente su metriche intermedie come il CPC o il CPA.

Cerchi uno spunto?

Per non rischiare di interrompere la produzione date le ristrettezze economiche attuali, potresti pensare di espandere la tua linea in altri mercati, magari all’estero; l’esportazione potrebbe portare nuovi vantaggi alla tua attività.
Un’altra idea è quella di aggiungere valore ai tuoi articoli o servizi per giustificare l’aumento dei prezzi: potresti ad esempio proporre un menù speciale e includere il dessert, offrendolo gratis; allega un paio di omaggi ad ogni articolo acquistato, magari sfruttando qualche linea rimasta invenduta; se lavori nel settore food inizia a rivolgerti maggiormente a produttori locali, limitando i costi e sfruttando verdure di stagione. Scatena la creatività o contatta dei professionisti del marketing per capire quale è la strada giusta da intraprendere!

Categoria: Product Tips
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Ida Nastasi

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