Il mondo digitale è sempre in evoluzione e l’intelligenza artificiale compie passi da gigante nel customer service: grazie alla chat GPT, è possibile generare risposte molto simili a quelle che darebbe una persona, reagendo alle richieste dei clienti in modo minuzioso e personalizzato.
Scopriamo insieme come funziona la chat GPT!
Assistenza clienti artificiale
Innanzitutto, GPT sta per “Generative Pretrained Transformer”, vale a dire un generatore di risposte preimpostate che, grazie all’infinita quantità di dati di cui dispone, può fornire risposte pertinenti e coerenti con il contesto. Ciò è possibile tramite l’utilizzo di algoritmi di apprendimento automatico e l’elaborazione del linguaggio naturale, il NLP, che sta per “Natural Language Processing” o “elaborazione del linguaggio naturale”: un algoritmo di intelligenza artificiale in grado di analizzare, rappresentare e quindi comprendere il linguaggio naturale.
Un assistente digitale, insomma, che sappia dare risposte complete per ogni richiesta e che può sveltire il lavoro degli operatori del customer service, fungendo anche da assistenti dedicati, aiutando i clienti nella pianificazione e nella ricerca di informazioni.
Non solo chat
Non si tratta di una semplice conversazione con un assistente digitale!
La chat GPT, infatti, si avvale anche di uno strumento di traduzione automatica per interagire in ogni lingua e ha anche la funzionalità di scrittura creativa; è sufficiente che un utente digiti un messaggio affinché venga generata una risposta pertinente e relativa al contesto della comunicazione. Anche gli studenti possono sfruttare la chat GPT per uno studio interattivo ed un apprendimento coinvolgente e personalizzato; non è finita: hai presente le ricerche di mercato? Tramite la chat GPT è possibile condurre sondaggi in modo rapido e individuare le tendenze del momento, analizzando dati di testo come i post sui social media!
Come funziona
Lo scopo è agevolare la conversazione tra persone che parlano lingue diverse, dare informazioni dettagliate in risposta a domande frequenti e aiutare gli scrittori a elaborare un flusso di idee tramite una scrittura creativa. Non male, vero?
Grazie all’utilizzo del NLP (elaborazione del linguaggio naturale), la chat GPT si concentra sulle interazioni tra computer e linguaggi umani, garantendo comprensione delle richieste digitate dagli utenti e la traduzione del testo nelle principali lingue, quelle più usate al mondo, come l’inglese, e includendo anche il mandarino.
Tutto ciò è reso possibile dall’acquisizione di una enorme quantità di dati, il che ha generato alcune controversie tra il garante della privacy in Italia e Chat GPT.
L’altro lato della medaglia: la questione della privacy
Tutto ciò è reso possibile dall’acquisizione di una enorme quantità di dati personali e sensibili, il che ha generato alcune controversie tra il garante della privacy in Italia e ChatGPT.
Dopo il blocco di ChatGPT in Italia a causa della raccolta illecita di dati personali,infatti, il confronto tra OpenAI e il garante ha fatto sì che fosse esaminata nuovamente la possibilità di l’utilizzo di ChatGPT, con una maggiore cautela e attenzione alla privacy dei dati personali, in seguito al blocco dovuto alla raccolta illecita di dati personali. La questione non è ancora chiara, ma se si dovesse raggiungere un accordo, anche nel nostro Paese sarà possibile utilizzare ChatGTP per situazioni più delicate, oltre a quelle già attenzionate, come rispondere alle domande di pazienti che cercano informazioni su diagnosi mediche, aiutare i docenti a generare e diffondere materiale scolastico, facilitare l’apprendimento degli studenti e tante altre funzionalità.
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